Un incremento della durata del congedo di paternità potrebbe avere effetti sull’occupazione femminile? Johanne Bacheron, giovane dottoranda in economia presso l’Aix-Marseille School of Economic nel suo studio “The impact of paternity leave on mothers’ employment in Europe” del 2021 mostra che l’introduzione dei congedi di paternità in Europa accresce del 17% il tasso di occupazione delle madri.
good practice: il caso Barilla.
In Italia, oltre al congedo obbligatorio di cui abbiamo già parlato, i papà possono richiedere un congedo facoltativo, la cui retribuzione, però, è pari al 30% dello stipendio. Forse proprio per questo motivo, la quota di coloro che usufruiscono di questa misura, è piuttosto bassa. Nel 2022, infatti, i padri che hanno richiesto il congedo di paternità facoltativo sono stati 3.203.
Il ruolo che svolgono le aziende private è sempre più importante. Barilla, ad esempio, ha introdotto la possibilità di usufruire di 12 settimane di congedo parentale retribuito al 100% in tutte le sue filiali del mondo. In questo modo, i lavoratori di genere maschile hanno a disposizione 12 settimane invece di 10 giorni di congedo.
tanti fattori da considerare.
i fenomeni di denatalità e di scarsa occupazione femminile sono problemi strutturali ed emergenziali nel nostro Paese e sembrano essere legati tra loro. Un figlio influenza molto l'organizzazione familiare e la distribuzione dei compiti di lavoro, sia di cura sia di mercato, all’interno della famiglia: troppo spesso in presenza di un figlio è la donna a lasciare il lavoro per occuparsene. Sembrano essere sempre più urgenti politiche a sostegno della genitorialità.
Ma non è solo un “problema di figli”. In Italia sembra che il solo formalizzarsi di un’unione implichi un cambiamento negli equilibri della coppia: il tasso di occupazione femminile delle donne senza figli diminuisce notevolmente con il matrimonio. In questo caso ci chiediamo: perchè? È solo un retaggio culturale?
Bibliografia
Bacheron J., The impact of paternity leave on mothers’ employment in Europe, 18 febbraio 2021
Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53”
Decreto legislativo 30 giugno 2022, n. 105, “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio”
Di Raimondo Metallo L., Il Sole 24 Ore, Parità di genere: il congedo di paternità tra equità ed efficienza, Il Sole 24 Ore, 30 novembre 2023
Inps, Osservatorio sui lavoratori dipendenti del settore privato, novembre 2023
Inps, Prestazioni a sostegno della famiglia, dicembre 2023
Rosti L., Occupazione femminile: la maternità spiega molto, ma non tutto, Il Sole 24 Ore, 14 maggio 2023