Il rapporto tra posti vacanti e disoccupazione in Lombardia: quanto vale e come si differenzia rispetto alle altre regioni

materiale da costruzione

Il 2 dicembre 2022, in occasione dell’evento “Gli istituti tecnici superiori: uno strumento per combattere il mismatch occupazionale” organizzato dalla IV Commissione della Regione Lombardia, Randstad Research ha presentato un focus dedicato al rapporto tra posti vacanti e disoccupazione in Lombardia. 

La Lombardia con un tasso di disoccupazione del 5,1% nel secondo trimestre del 2022,  si conferma come parte del gruppo di testa delle regioni italiane in termini di efficienza del mercato, misurata dalla relazione  tra disoccupazione e posti vacanti.

Dal lato dei posti vacanti, l'analisi conferma che la difficoltà di reperimento di figure professionali  rappresenta un grave collo di bottiglia per i datori di lavoro, collo di bottiglia anche per la crescita futura.

persone su una scalamobile

I settori coinvolti mostrano problematiche diverse. In alcuni casi, manca l'offerta di professionalità: dobbiamo sfruttare meglio i nostri canali formativi e crearne dei nuovi. In altri, ci sono fenomeni di disaffezione che vanno affrontati con una pluralità di strumenti. Alcuni settori come l'informatica hanno disoccupazione  solo "frizionale" (sotto al 2%), mentre altri settori come gli alloggi e la ristorazione possono arrivare a tassi di disoccupazione vicini al 10%, pur con gli stessi livelli di difficoltà di reperimento.

C'è molto spazio per politiche non solo dell'istruzione, anche del lavoro che coinvolgano i non attivi e gli immigrati qualificati.

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